Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 2757143983.

Martedì 26 gennaio [...]. Si dice, ad esempio, [...] di Andria -parcheggiano» perché costano troppo (e [...] necessità di [...] la responsabilità finanziaria con [...] mettendosi di fatto, però, al loro rimorchio). Ma, per un film [...] puntate, [...] durata complessiva di quattro [...] una trentina di protagonisti, con un taglio [...] necessariamente corale visto che si tratta della [...] rivolta popolare, e che non può avere [...] settimane lavorative da girarsi quasi tutte in [...] veri dove gli avvenimenti sono accaduti, la [...] un miliardo e trecento milioni circa è, [...] questo mestiere, seria e responsabile, al limite [...]. Il costo dei fatti [...] Andria, [...] non indifferente, è comunque un falso problema. Per un esperimento come [...] di Antonioni (per citare [...] casi) si è speso quasi il doppio. Il problema vero, scottante, [...] come sempre un altro, è un problema [...] o poi saranno costretti a misurarsi tutti [...] sulle scelte future dei programmi Tv, dovranno [...] e dirigenti di ogni livello, ma se [...] misurarsi anche la commissione di vigilanza parlamentare [...] se non addirittura lo [...] Parlamento. Perché oramai si assiste [...] più alla pratica di una logica di [...] net campo dei filmati che è contraddittoria [...]. È la logica che [...] forte, in tutti i sensi, la logica [...] e del più risonante, la logica del [...] logica in qualche modo da giungla. Mi spiego: è vero [...] e da un po' di tempo sempre [...] affronta per merito di [...] ma ce ne sono, e qualcuno, come [...] ha anche lasciato le penne) programmi coraggiosi, [...] temi scottanti che, ad [...] un tempo [...] nella denuncia dei nostri [...] sociali, con i suoi cento e più [...] quasi al bando o affronta con estrema [...]. Ma ecco una prima [...] la produzione di tali programmi coraggiosi è [...] costo sia basso, il più basso possibile. Se per esigenze di [...] copione scatta il miliardo, allora sono guai, [...] o nei rari casi in cui si [...] certi, vuol dire che sono intervenuti potenti [...] o ben congegnate alchimie politiche, strategicamente inappuntabili. Ma allora, chi è [...] ciò? Chi non fa parte di alcun [...] sprovvisto di a-mici maghi o [...] Niente da fare. A meno di non [...] del [...] comincia la contraddizione più [...] della giungla), a meno ai non chiamarsi Gesù, Leonardo [...] Vinci, Mo-sè, Giuseppe Verdi, nomi altisonanti e [...] il mondo, per i quali allora i [...] contano più. Viene da riflettere, mi [...] ombra di nostalgia, al destino del nostro [...] andato in giro per il mondo a [...] alcun bisogno di congiure e giustificazioni culturali, [...] folle e il plauso e [...] della cultura internazionale, chiamandosi [...] Paisà [...] Umberto D, vestito alta buona di quei [...] voleva ad ogni costo che si Porte [...] straccioni nel regno del kolossal Manifestazione contadina [...] Andria [...] anni [...] in famiglia; oggi, invece, [...] avere udienza presso il pubblico e sugli [...] il mondo sia necessario ricorrere al nome [...] dei grandi miti della nostra storia civile [...] servita da apparati scenografici da fare invidia [...] produzioni [...] e illuminata da luci [...] di ricchi costumi. Si dirà: il mondo [...]. ///
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Ma è solo in [...] che ieri il cinema del nostro paese, [...] cuore di stracci, raccoglieva, senza il sostegno [...] delle platee internazionali, e [...] dello stesso paese, ricco [...] e di debito pubblico), sia costretta a [...] da fare per racimolare capitali stranieri e [...] oramai continua un kolossal dietro [...] pur di procacciarsi uno [...] del mondo [...] Non si rischia un [...] un tuffo (malinconico?) nel passato. Io non ho niente [...] e contro il balletto dei miliardi (finché [...] si spendono per [...] non ho niente soprattutto [...] che questi kolossal esaltano, e non nego, [...] più esperti, più a-bili e affinati nel [...] che ho richiamato, questo [...] possa rivestirsi anche di importante interesse storico [...] guidato da mani sapienti. Ma io mi dolgo [...] eroi, agli eroi dei fatti di Andria [...] di rientrare in questo miracolistico [...] del Kolossal», e che [...] toccata la brutta sorte, invece, di riallacciarsi, [...] premeditazione da parte mia, a quella gloriosa [...] straccioni del cinema italiano che, come ho [...] un tempo [...] intero e fu [...] del giorno della cultura [...]. I miei eroi, purtroppo, [...] né Benvenuto Cellini, né Cristoforo Colombo, e [...] Giuseppe Garibaldi, a proposito del Quale nei corridoi della [...] si mormora che essendo [...] più di un secolo, come amico di [...] a tutto diritto nel "giro» dei kolossal [...] alacremente come in un bel film western [...] sarà un regista specializzato [...] i molti miliardi che gli saranno destinati, [...] indispensabile [...] personale del segretario del PSI [...] riuscito, tuttavia non senza difficoltà, di rimuovere [...] opposte da vari settori di politicanti contro [...] dei due mondi. Per tutta disgrazia, invece, [...] eroi ai un solo angusto mondo, quello [...] incerto lavoro, e non hanno segretari politici [...] sono eroi sconosciuti, dai nomi comuni di [...] Mezzogiorno d'Italia, che spesso tra [...] vengono ritenuti persino volgari, [...] Carmela, Pasquale, Nicola, Giuseppina, Vincenzo, Concetta, e [...] soprannomi ancora più sospetti di volgarità, come [...]. ///
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Eppure, come i loro [...] da molti miliardi, i miei eroi da [...] vengono [...] compiuto gesti e sostenuto [...] tracciato fortemente [...] del difficile e lungo [...] la conquista di una coscienza sociale [...] dopoguerra, hanno combattuto lotte [...] la storia del movimento operaio e contadino [...] la memoria, hanno arricchito e fatto avanzare [...] la cultura delle classi subalterne, hanno contribuito, [...] rendere questo nostro paese più civile e [...] democrazia. E allora perché non [...] po' di quel diritto, che ai loro [...] a tutto spiano, ad essere rappresentati sullo [...] essere conosciuti dalle platee [...] mondo, magari proprio perché totalmente sconosciuti ad [...] È [...] una questione di finanziamento ad impedire che [...] O, forse, per-ché riesumare i fatti di Andria, [...] eroi problematici, con le sue ombre e [...] può essere scomodo un po' per tutti, [...] la storia raccontata secondo giustizia e [...] in [...] film, vi appaiono carabinieri [...] da ordini superiori, ma anche dal loro [...] agire in modo provocatorio e irresponsabile verso [...] vi si mostrano partiti di sinistra ancora [...] assestamento, con gravi limiti di settarismo, comunque [...] alla testa e di guidare un movimento [...] vi figurano agrari pronti a tutto pur [...] le inquietudini sociali e [...] delle masse lavoratrici; vi [...] poveri disgraziati manovrati da polizia e magistratura [...] del tutto oscuri. Può far paura tutto [...] E [...] che tutto questo possa destare preoccupazioni (o [...] in chi gestisce un potere televisivo da [...] il caso del partito socialista che ha [...] la totale responsabilità della Rete 2, dalla [...] scrive, assuefatto dai lunghi [...] forzata a non considerare più [...] cinematografica come l unico [...] personale per avvicinare la realtà e [...] potrebbe [...] in definitiva appagato di [...] altre [...] come in questo caso [...] la scrittura, a portare alla luce e [...] e-videnza e rilievo personaggi e situazioni, verità [...] una significativa tragedia i-taliana quale è quella [...] dei fatti di Andria. Chi scrive potrebbe [...] appagato di sapere con [...] fondo buio di quel [...] dove sono stati rinchiusi, [...] lo furono nella gabbia processuale, molti, tutti [...] di quei fatti, faranno a gara per [...] volta alle grate di ferro e gridare [...] adopera a [...] e [...] il diritto allo schermo, [...] verità che un giorno non ebbero timore [...] faccia a una corte di giustizia iniqua [...] scopo di [...] per sempre [...] e nella miseria. Ma poi? Al di [...] legittimo sogno ad occhi aperti, resta la [...]. Che non può essere [...] personale. ///
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Un dovere riservato in particolare [...] quegli uomini e a quei partiti delta sinistra che [...] hanno lottato per [...] farla crescere e [...] o-perante. E allora, dunque, ciascuno faccia [...] parte. Ma subito, oggi, domani (non [...] un autore ha magari ottant'anni e si appresta a [...] me lo auguro [...] circondato ancora da qualche amico [...] gli resta). Mi sia concesso, infine, [...] di presunzione. Avanzare [...] cioè, che forse tra [...] che pesano sulle antiche arretratezze, i gravi [...] ripiegamenti, e, infine, le dure sconfitte subite [...] partito [...] nel bene e nel [...] oramai [...] anni di fedeltà e [...] quasi tutte le zone del Mezzogiorno d'Italia, [...] nella mia Puglia materna oltre che dei [...] le tante ragioni dicevo, chissà che non [...] anche qualcuna che passa attraverso la mancata [...] di Andria, e la circostanza, questa certo [...] casuale, ch'io sia rimasto, oggi, il solo, [...] inadempienze della [...] il solo, ripeto, a [...] favore del suo immediato sbocco produttivo. E da [...] (è esperienza vissuta oramai) questo [...] di [...] per questo genere di [...] sa. Infatti, e non come [...] ipotetico o distante ieri o domani, ma [...] martedì o giovedì appena trascorso; e, tuttavia, [...] piuttosto quieto, e non sbandierato il «coraggio». Come, Insomma, se i [...] per qualche fantastico motivo, fossero all' oscuro [...] del teatro di parola» e insieme del [...] certo necessariamente, [...] di chi comincia ad [...] Io [...] argomento prescelto; risultato, [...] fisiologica, prestata, senza velate [...] dal pubblico, alla «prima» [...] al Belli di Roma. Il tempo, si dirà, [...] la trama è concisa: Maria, [...] del giovane Edoardo che [...] un palo d'anni, nella [...] vive ora con Roberto. Quando Edoardo, braccato dalla [...] rifugiarsi per un giorno in casa di Maria, [...] fra 1 tre, [...] vicino di casa. Marco e, insomma, la [...] dispongono sì da far emergere le differenti [...]. Edoardo, infine, continuerà la [...] sul punto di cedere, e lasciando dietro [...] agitate. Il pregio è, soprattutto, [...] evitare [...] per tesi: perché Roberto, [...] la fermezza, lo è senza virgolette e [...] Maria capisce Edoardo, certo in funzione [...] necessaria dialettica narrativa, ma [...] del tutto plausibile che lo faccia, per [...] passata, comune militanza nel [...]. Come non fantomatico è questo [...] terrorista [...] e fragile [...] un piccolo spazio romano, [...] realtà dolorosa e oscura, che [...] il teatro, prima o poi, avrebbe dovuto [...]. Sembra, anche, che i due [...] grazie ad una certa capacità [...] poetica, abbiano doppiato il capo [...] possibile eloquio grigio, alla Vivere insieme televisivo; mentre per Galli in particolare c'è la prova [...] distacco dal linguaggio [...] quale quello che, senza troppa [...] intesseva il suo testo [...] studentesco e romano dell'anno scorso. Con una certa convinzione, [...] dello stesso Galli, che fungeva anche da [...] Maria [...] Franco D'Amato e Giampaolo Innocentini, [...] un ovvio [...] carcerario In bianco e [...] Stefano [...]. Dello spontaneo consenso del pubblico, [...] s'è detto. Una «serra» manierista di [...] fortezza di Paolo Il restauro degli affreschi [...] nuova le stanze papali in Castel Sant'Angelo A SINISTRA Pellegrino Tibaldi: «Disegno» A DESTRA -Luzio Romano: «Decorazione [...]. Per tale decorazione vennero [...] Roma Perino del Vaga, Luzio Romano, Pelle-grino Tibaldi, Girolamo [...] Marco Pino, Livio Agresti, [...] da Faenza, Cristofano Gherardo Prospero Fontana [...] Giustino Episcopi i quali dipinsero, a gloria [...] del Farnese, con favolose grottesche e [...] una straordinaria [...] del Manierismo romano dove Paolo III [...] abitare e passeggiare come fosse avvolto e [...] bosco tutto costruito di trame di nostalgie [...] di pittore amoroso e angosciato in lotta [...] orrido Tancredi [...] «Senza titolo», [...] Una vìsita alla Galleria [...] Palazzo dei Diamanti si impone ancora una [...] che le mostre in essa ospitate suscitano: [...] volta di [...] antologica dedicata al lavoro [...] Tancredi [...]. Tancredi [...] cosi, solo col nome, si [...] appare immediatamente dotato di un [...] «naturale», di una sensibilità acutissima che lo porterà, col [...] degli anni, a vivere sulla propria pelle le contraddizioni [...] società consumistica, e di una perfetta consonanza con i [...] contemporanea. La successione delle sale [...] straordinario percorso: il suo informale, denso di [...] con segni. Il contatto con gli [...] loro conoscenza avviene per Tancredi soprattutto grazie [...] Peggy [...] che per alcuni anni [...] introducendo le sue opere [...] USA. La felicità che riempie [...] Tancredi fino quasi agli ultimi anni Cinquanta, [...] lirico con la natura e lo spazio [...] «Dal punto io parto [...] colorì istintivi per la conquista di nuove [...]. La sperimentazione mai sazia [...] nella ricerca di sempre [...] modi espressivi, [...] che lo porta ad [...] nomadismo, da Venezia, culla della [...] per Milano. Parigi, le città del Nord Europa, [...] ancora filano. La crisi [...] che Tancredi attraversa si palesa [...] sue tele, il suo informale [...] diventa [...] dal brulichio magmatico della materia [...] definisce lentamente una moltitudine ai piccole presenze, di essermi [...] identificati. Sono anni di obiettive [...] ma anche sentimentali) perché le sue opere [...] favore del pubblico (e [...] mercanti) mentre viene ripetutamente [...] clinica per malattie mentali. Eppure ha la forza di [...] la serie stupenda dei «Fiorì dipinti da me e [...] sene stupenda dei «non [...] e i «Diari [...] dove incolla sulla tela invasa [...] macchie [...] ritagli di fiori di stoffa, [...] giappo-nesi, fiorì di plastica, immagini a stampa, tutto un [...] ready [...] dalla vita quotidiana di tipo [...] (o meglio [...] che fa pensare ad un [...] svolgimen-to Pop. Ma [...] fantasmi avanzano, divorano inesorabili [...] fogli del taccuino, la mente [...] che ha tuttavia particolari [...] «. Ma perché non vuol [...]. Infine, dopo un ennesimo [...] Tancredi, sconfitto dalla società che vede, questa [...]. Dado [...] un po' erotiche e [...] e di familiari Incontri con [...] Adriano, con Alessandro e [...] Muse. Il ciclo di affreschi, [...] si può parlare di una Scuola Romana [...] Maniera [...] con le vicende del castello diventato carcere [...] le truppe, subì danni, rifacimenti e restauri: [...] e gravi nel X VIII secolo sotto Innocenzo X I II e a cavallo del novecento. Dopo 11 1967, un [...] restauro scientifico ha riportato [...] papale, per quanto era [...] splendore. Il tecnico, un gran [...] degli affreschi è Gianluigi [...] al quale si deve [...] splendidi recuperi di questi decenni. Ora le sale [...] resteranno aperte al pubblico [...] che di esse non si voglia fare [...] che potrà godere di [...] Incredibile [...] nostalgico e mitico che un gruppo di Manieristi [...] i sensi e 1 pensieri di un [...] astuto e infaticabile [...] quale appare nel ritratto [...] di Tiziano, ossessionato dallo scisma di Lutero [...] Concilio della Controriforma cattolica che, cadute le [...] riconciliazione con i protestanti, approdò a posizioni [...] infiniti traumi [...] la cultura [...]. Per la presentazione del [...] stata realizzata, con 11 progetto e la [...] Filippa [...]. [...] Gaudioso, una mostra assai [...] artista informale che apre [...] del colore SUZZARA [...] Fra le proposte quasi [...] criticamente avvedute della Gallerìa d'arte contemporanea del Comune [...] Suzzare, la personale di Renzo [...] assume un significato del [...]. In primo luogo la [...] in un ciclo di esposizioni dedicate ad [...] secondo luogo presenta il ricco percorso di [...] tutto rispetto, come è appunto [...]. [...] in cui sembrano dibattersi, [...] le istituzioni di settore delle grandi città, [...] attività in provincia è [...] riprova di una vivacità [...] lode, quando, come nel caso di Suzzara, [...] viene a coniugarsi con [...] necessaria competenza nelle scelte. Nato nel 1935, e [...] di Vasco [...] a Bologna, [...] appartiene a quella generazione [...] nella seconda metà degli anni Cinquanta, ebbero [...] 1 infuocata stagione [...] un momento espressivo, [...] di cui non si [...] 150 disegni dei pittori Manieristi [...] decorarono provenienti da Importanti raccolte europee e [...]. I disegni, per quanto [...] in un allestimento singolare, progettato da Roberto Einaudi, [...] 11 riferimento figurativo con le decorazioni e, [...] di un [...] corrente di specchi, consente [...]. È stato stampato un [...] affreschi e dei disegni, che ripercorre con [...] progetto e [...] del ciclo decorativo tra [...] il 1548, curato da Filippa [...]. [...] Gaudioso, Eraldo Gaudioso, Alessandra [...] Tornei, Gianluigi [...] un catalogo che è Impresa [...] e che torna a Illuminare un singolare [...] Manierismo a Roma alquanto offuscato da altre vicende [...] quella ciclopica di [...] lo che proprio negli [...] Paolo III lavorò al Giudizio Universale, al Palazzo Farnese, [...] del Campidoglio, alla basilica di S. ///
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Anche una distesa passeggiata [...] dell' appartamento rivela che Paolo III le [...] oasi al riparo dagli sconvolgimenti religiosi, politici, [...] portati dalla Riforma protestante ma anche come [...] continuità tra Roma e la Chiesa senza Intrusioni [...] addirittura nostalgica della tranquillità del sogno di [...] pontificato di Leone X. Inoltre il sacco di Roma [...] era stato un [...] e che Anche nelle [...] un prima e un dopo 1527. E nelle sale, anche [...] assai originali come Domenico [...] una riscoperta, e Pellegrino Tibaldi [...] dalla serenità e dalla classicità di Raffaello [...] al titanismo anatomico furente di Michelangelo, si [...] di lusso, calma e [...] creato, [...] il 1527, Raffaello, Giulio Romano, Polidoro [...] Caravaggio, Rosso, [...] e Perino del Vaga. Ed è proprio [...] il grande continuatore prediletto [...] Paolo III: raffinato, erotico, flessuoso, -distillatore di luci e [...] ore serene della vita ha lasciato la [...] Impronta poetica nella Sala del Perseo, nella Sala [...] A-more [...] Psiche, nella Sala Paolina e nella Sala [...] Apollo [...] come favoleggiatore mitico di storia. Il grande fantasticatore delle [...] Luzio Romano soprattutto nella Sala della Biblioteca. Domenico [...] è un giocoliere «formalista» [...] e parti narrate: un po' la scoperta [...]. Disegni belli ce ne [...] in [...] quelli del Vaga e [...] di nudi femminili. Giuliano Briganti, che da [...] la Maniera, ha scritto per la Sala Paolina [...] si vede come una [...] serra dove si coltivasse [...] pura della Maniera. Il restauro ci sembra [...] luce di serra a tutto 11 ciclo. Dario Micacchi Renio [...] «Struttura paesaggio», [...] nella [...] valenza germinale; così [...] e carica di futuro, quanto [...] essere [...] molti una sorta di troppo-. In particolare per [...] informale, alla luce di [...] è stata la [...] storia, sembra [...] funzionato come istanza liberatrice [...] effettiva alle ricerche [...] nel corso degli anni. [...] è sempre restato soprattutto [...] tappa ed in ogni aspetto della stia [...]. Tale caratteristica, è evidente, [...] di una doppia interpretazione, dal momento che, [...] ha voluto evadere dalle [...] quadro, la [...] peculiarità di pittore ha [...] al punto che gran parte dei suoi [...] suoi [...] si accampano come sviluppo [...] dei dati bidimensionali delle sue immagini. Come già detto, a Suzzare, [...] di un ampio catalogo [...] scrìtti, fra gli altri di Bar-toli, Baratta [...] Vescovo) [...] un allestimento limpido nella [...] è stata documentata con [...] crìtica, in un percorso espressivo che dai [...] approda ai risultati più recenti: la luce [...] atmosfere e di analisi pittorica, attraverso un [...] quadri, di grafica, di oggetti, di ambienti. Ma forse, almeno per chi [...] i proprio ai limiti e-stremi [...] per intendersi, e le prove [...] che [...] attesta la [...] personalità più autentica; nel segno [...] pittura, si dimostra felice e penetrante più che altro [...] sfumature, nel [...] dei toni, nei rapporti di [...] e in un [...] il cui portato più autentico [...] da cogliere [...] e persistente rimando ad una [...] in se stessa considerata, senza alcun conclamato messaggio e [...] per nulla debordare dai margini di una sensibilità attenta [...] più diverse variazioni della superfìcie. ///
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Ma forse, almeno per chi [...] i proprio ai limiti e-stremi [...] per intendersi, e le prove [...] che [...] attesta la [...] personalità più autentica; nel segno [...] pittura, si dimostra felice e penetrante più che altro [...] sfumature, nel [...] dei toni, nei rapporti di [...] e in un [...] il cui portato più autentico [...] da cogliere [...] e persistente rimando ad una [...] in se stessa considerata, senza alcun conclamato messaggio e [...] per nulla debordare dai margini di una sensibilità attenta [...] più diverse variazioni della superfìcie.