Andreotti va riconosciuta gran [...] lo avevano oramai ucciso. Il che vuol dire [...] nemici avevano individuato il neorealismo prima e [...] o, se ci passate la terminologia evangelica, [...] trionfato dell'amore. Fin dal lontano 1946, [...] cinematografica di valore, un [...] e civile, giunse a esaltare e commuovere [...] pubblico, ciò avvenne sempre, e matematicamente, in [...] o a qualcosa. Con puntualità scientifica, tutti [...] i minori film del neorealismo, nessuno eccettuato, [...] Parlamento, sulla stampa, negli uffici ministeriali, dai [...] fascisti. Grazie ai loro interventi, [...] aveva nessuna sensibilità per [...] cinematografica, cominciò a [...] a [...] i migliori registi divennero [...] persecuzioni e le offese subite, prima ancora [...] prove offerte del loro talento; la maggiore [...] degli insulti e delle minacce stabilì, senza [...] il posto più o meno nobile che [...] occupato nella storia del cinema italiano. Vogliamo arrivare a dire, [...] fatale continuità [...] determinata politica di soprusi [...] sempre più folte di cittadini, anche la [...] il risveglio culturale del pubblico italiano fu [...] e reiterata concretezza con cui certi film [...] erano stati e continuavano a essere condannati. Guardate perfino come certi [...] di polemica, capovolti con gli anni, servirono [...] parte dello spettatore sensibile anche se meno [...] aspetti ideologici ed estetici: il fatto che [...] sporchi » fossero un tempo regolarmente additati [...] disonore e di vergogna dei film neorealisti, [...] diventarono la lirica bandiera, da sventolare [...] della rinunciataria polemica felliniana [...] lacere [...] o [...] aiutò molti a sistemare [...] di questo regista, che i clericali [...] affrettati ad accaparrarsi. I panni sporchi « [...] disturbavano più. Oggi il leit-motiv dei [...] consunto, ha ceduto nettamente il campo a [...]. Oggi gli stessi che [...] con il [...] accusano il cinema italiano [...] erotico. A parte il fatto [...] e pornografia c'è una qualche differenza, e [...] certi di [...] coinvolgere sempre nel primo [...] maggiorate fisiche » di cui il governo [...] ambasciatrici di italianità presso potenze straniere, il [...] « Guai a unificare [...] il puro e semplice rispetto, talvolta convenzionale, [...]. Oggi [...] il cinema italiano più [...] immorale, esattamente come non si perdona a Fellini [...] Antonioni (e negli anni scorsi al Visconti [...] Senso) [...] occuparsi di quella « gente bene », [...] lamentava un tempo [...] dagli schermi. Che cosa si rimproverò [...] Dolce vita? Di rappresentare i parassiti della [...] Roma, mentre [...] sono piene di gente [...] soffre, che lotta, di gente onesta e [...]. Ben lo sapeva il [...] a un certo punto fu vietato, per [...] panni sporchi, di [...] sullo schermo. Era stato proprio il neorealismo [...] dopoguerra a interessarsi [...] dei problemi, delle speranze di [...] larga, larghissima parte della popolazione italiana: quella parte mal [...] mal nutrita, male educata secondo alcuni, che poteva diffamare [...] paese e respingere i turisti. E piovevano le sollecitazioni [...] più roseo, il più [...] opimo. Fellini [...] fatto, ed è stato [...]. Come vedete, siamo in [...] in un dilemma cornuto. E tuttavia, còme ha [...] Guido Piovene in un recente dibattito alla Casa della Cultura [...] Milano, sulla Dolce vita sono caduti gli anatemi, [...] è stato conservato nella [...] integrità. Ad avvoltolarsi [...] certuni, tutto sommato, provano ancora [...] sottile piacere. E poi chi pecca [...] alla misericordia divina. Diversa è la tragedia [...] Rocco e i suoi fratelli, dove [...] speranza è quella [...] che impara a lottare [...] uomini, e la purificazione è proprio la [...] cui il regista, attraverso la dissoluzione e [...] famiglia, addita la necessità, [...] inevitabilità storica. Perciò il film di Visconti [...] raccapricciante » e « osceno »: viene [...] sequestro, richiamato in censura, mutilato. Non bastano più gli [...] Chiesa: si impugnano le manette della legge. Molti anziani critici, che [...] anni le sale [...] si sono dichiarati altamente [...]. Molti illustri giuristi, cresciuti [...] tribunali, hanno stigmatizzato la procedura seguita dai [...] di Milano, essa sola un capolavoro di [...]. Ma anche in questo [...] a Genova nelle giornate della « nuova Resistenza [...] che hanno visto più chiaro e senza [...] stati i giovani. [...] manifestazione unitaria [...] al teatro Odeon di Milano, [...] hanno parlato esponenti dei partiti comunista, socialista, [...] chi ha saputo risalire alle origini, offrendo [...] è stato uno studente universitario, Umberto Emiliani. ///
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[...] manifestazione unitaria [...] al teatro Odeon di Milano, [...] hanno parlato esponenti dei partiti comunista, socialista, [...] chi ha saputo risalire alle origini, offrendo [...] è stato uno studente universitario, Umberto Emiliani.