Harrison perché [...] and [...] (The Cambridge [...] Illinois [...]. Il carattere di quella [...] studi discussi in precedenza in un seminario, [...] rispetto [...] intellettuale dei ritualisti e [...] di essi profili accurati, ricchi di nuove [...] utili contributi critici. In una collana [...] italiano per gli studi filosofici [...] ora una traduzione del più discusso libro della Harrison, Themis, apparso a Cambridge nel 1912 e, in una seconda [...] definitiva edizione, nel 1927, un anno prima della scomparsa [...] studiosa britannica. La traduzione è preceduta da [...] rapida introduzione, una avvertenza e una breve cronologia della [...] e delle opere [...] che la curatrice ha redatto [...] sostanziale approfondimento di quanto acquisito dalla critica. In particolare, tracce importanti, [...] americano poca sopra citato, come la nuova [...] di [...] non hanno stimolato ulteriore [...]. [...] sembra piuttosto preoccupata di giustificare [...] ragioni di una traduzione, [...] dopo [...] edizione originale, che naturalmente di [...] non ha alcuna necessità. Themis, con i suoi [...] presunti, è un libro importante ed è [...] stato tradotto in italiano se pure in [...] ad un prezzo che lo candidano a [...] biblioteche piuttosto che alle domestiche assi che [...] di lavoro. Può avere interesse cercare [...] tale importanza sia interamente relativa alla situazione [...] il libro è riflesso, alla complessità delle [...] nella mediazione tra influenze culturali moderne e [...] antica, o se lo studio delle origini [...] greca illumini almeno in parte il fenomeno [...] applica. La risposta è obbligata [...] viziata da spirito di conciliazione: Themis resta [...] cultura e tuttavia fornisce indicazioni utili [...] globale del fenomeno religioso [...] realizzato nella Grecia antica. Queste sono, paradossalmente, legate [...] applicazione di quello che per la Harrison [...] un postulato con valenza universale, il primato [...] racconto, il primato del rito sul mito. In questo senso, paradosso [...] pagine più vive di Themis appaiono ancora [...] quelle redatte da Gilbert Murray per [...] sulle forme rituali conservate [...]. Naturalmente [...] non va intesa in [...] corrispondenza ad un vero che sia fatto, [...] più generale senso [...] di una direzione interpretativa [...] critica, più attenta agli aspetti teatrali che [...] ha da tempo preso. Per parte [...] la Harrison appariva, già nel [...] la seconda edizione del 1927, consapevole di [...] scritto un libro di psicologia [...] che rispondeva ad una serie di stimoli difficilmente conciliabili. ///
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Per parte [...] la Harrison appariva, già nel [...] la seconda edizione del 1927, consapevole di [...] scritto un libro di psicologia [...] che rispondeva ad una serie di stimoli difficilmente conciliabili.