Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Belfagor-Serie unica-Edizione unica - numero di periodico»--Id 1224281449.

È proprio attorno alla concezione [...] o meno consapevole [...] come luogo della mente (nessun [...] può [...] dimenticato la risposta che, sempre [...] primo atto, Mefistofele dà a Faust quando gli chiede [...] sia [...] « [...] è [...] ed io ne sono parte [...] che il lavoro di [...] si collega a quello di Shepherd, Con una di quelle intuizioni un [...] arrischiate ma sempre accattivanti che [...] hanno reso celebre, [...] oppone [...] grido di Faust: « Oh, [...]. Davanti [...] stanco della vanità della [...] miseria della carne, non si apre la [...] un luogo di dannazione, ma il sollievo [...] oblio. [...] si concentra soprattutto su [...] mancanza di battute per il Coro [...] del secondo atto (che [...] « sparizione »), la cesura narrativa fra [...] patto col diavolo e la repentina descrizione [...] Faust [...] nel godimento dei benefici ricevuti in conseguenza [...] il volo a dorso di drago alla [...] di Costantinopoli (laddove il Coro aveva in [...] corti)-, infine, [...] comico con Robin, Dick [...] presente solo nel Testo B. Per i primi tre [...] ipotizza tagli grossolani quanto [...] delle autorità per contenuti presumibilmente eversivi da [...] vista teologico o politico; nel quarto caso [...] battute a sfondo sessuale) si tratterebbe invece [...] una sezione riconosciuta in un secondo momento [...] censore. La conclusione filologica è [...] Testo A è mutilo perché è stato [...] tempo [...] tale, ma resta il [...] intenzioni originarie di Marlowe; il Testo B, [...] moralistico e le svariate zeppe dello stesso [...] e là, è il risultato di restauri [...] parte. Come sempre accade per gli [...] di [...] è condotta in maniera brillante [...] se [...] non appare troppo generico, intelligente. Si ricorderà, però, che [...] R. ///
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Mercer [...] apparso su « Style » [...] titolo [...] and thè [...] Some [...] and [...] in [...] Britain) erano intervenuti sulle celeberrime [...] ambiguità teorizzate a suo tempo dal critico, [...] la natura [...] e le acrobazie cui [...] costringeva se stesso, il lettore [...] soprattutto i testi affinché ogni tessera entrasse nel minuzioso [...] disegnato in partenza. Lo stesso accade per più [...] una sezione di [...] and thè [...] dove il tono discorsivo, diremmo [...] bonario [...] non vale a nascondere del [...] le premesse dogmatiche su cui poggia. In particolare, sa di antico [...] concettuale, questa, che sembra [...] con singolare fissità di generazione [...] generazione) la pretesa che ciò che è [...] buono [...] appartiene [...] e ciò che è [...] va spartito fra interpolatori e [...] distratti. ///
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In particolare, sa di antico [...] concettuale, questa, che sembra [...] con singolare fissità di generazione [...] generazione) la pretesa che ciò che è [...] buono [...] appartiene [...] e ciò che è [...] va spartito fra interpolatori e [...] distratti.