→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale apoliticismo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 22Entità Multimediali , di cui in selezione 4 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 731

Brano: [...]tra, c’è il sentimento che gli interessi creati dal fascismo, anche quelli meno lodevoli e non benefici, sono pure una realtà di fatto e non si può dissiparla soffiando

vi sopra. Bisogna dunque dare tempo allo svolgersi del processo di trasformazione del fascismo ».

Di più il fascismo*non avrebbe potuto pretendere in quel momento, e del resto sembrava disposto ad accontentarsi anche di meno. La tendenza degli intellettuali a rifugiarsi neH’apoliticismo scettico e nella neutralità « al di sopra della mischia » era già un grande servizio che i fascisti si guardavano allora dal disdegnare. Lo comprendeva assai bene Gobetti che denunciava gli apolitici come « una forza inerte che pesa a vantaggio del regime »: « Mussolini lusinga questi disinteressati, apprezza questi apolitici. I sudditi siano sudditi, gli scienziati scienziati, e la politica spetti a chi regge ». La lotta contro quell’atteggiamento, già iniziata da Gobetti, come s’è ricordato, alla vigilia della marcia su Roma, doveva essere intensificata nel periodo successivo, anche perché [...]

[...]ti che denunciava gli apolitici come « una forza inerte che pesa a vantaggio del regime »: « Mussolini lusinga questi disinteressati, apprezza questi apolitici. I sudditi siano sudditi, gli scienziati scienziati, e la politica spetti a chi regge ». La lotta contro quell’atteggiamento, già iniziata da Gobetti, come s’è ricordato, alla vigilia della marcia su Roma, doveva essere intensificata nel periodo successivo, anche perché la tentazione dell’apoliticismo veniva ad essere riproposta in nuova forma da altri collaboratori della stessa « Rivoluzione liberale ». « Non si può pensare un presente di studi e un domani di azione », rispondeva Gobetti nel 1924 a chi proponeva di rinunciare alla lotta politica immedia

731



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 732

Brano: [...]gli altri lavorino ammirando o si divertano nelle sagre o si nascondano in biblioteca. Di fronte a questo programma non si deve più fare neanche della letteratura senza combattere: chi manca all’appello cade in minorità politica ».

Anche se questa posizione rimase allora minoritaria, è ad essa che la cultura italiana dovrà infine tornare per regolare i suoi conti con il fascismo.

La svolta del 1925

Nonostante le remore dovute al diffuso apoliticismo e al persistente filofascismo degli intellettuali moderati, durante lo scossone della crisi Matteotti l’antifascismo aveva guadagnato terreno anche nella cultura italiana, che aveva manifestato in quell’occasione la tendenza ad uscire dalle sue posizioni di inerzia. Fu allora, ad esempio, che un uomo di cultura come Gaetano Salvemini (v.), che negli anni precedenti si era appartato in uno sfiduciato silenzio, s’impegnò apertamente, e in modo definitivo, nella lotta attiva contro il fascismo. Nel corso del 1925, durante la controffensiva sferrata dal fascismo per rinsaldare le traballanti basi[...]

[...]animi sono schierati in due opposti campi; da una parte i fascisti, dall’altra i loro avversari,

democratici di tutte le tinte e tendenze, due mondi che si escludono reciprocamente. Ma la grandissima maggioranza degli italiani rimane estranea e sente che la materia del contrasto, scélta dalle opposizioni, non ha una consistenza politica apprezzabile ed atta ad interessare l’anima popolare ».

La denuncia di tale compiacimento per il diffuso apoliticismo era una delle note più alte del contromanifesto crociano; ma stonava in questa stessa denuncia il tentativo di giustificare proprio per tale via l’iniziale filofascismo liberale: « Perfino il favore col quale venne accolto da molti liberali, nei primi tempi, il movimento fascistico, ebbe tra i suoi sottintesi la speranza che, mercé di esso, nuove e fresche forze sarebbero entrate nella vita politica, forze di rinnovamento e (perché no?) anche forze conservatrici ». Del resto, in questo testo non solo veniva eluso il problema della natura di classe del fascismo, ma la stessa autocritica di Cro[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 471

Brano: Galletto rosso, Il

venuta poi la « Nuova Gazzetta operaia » (1888). Al congresso del Partito operaio svoltosi a Bologna (810.9.1888), sostenne la linea antiparlamentare anarchica, peraltro parzialmente coincidente con l’originario apoliticismo del partito. Segnalato alla polizia durante gli scioperi del maggio 1888, alla fine di quello stesso anno dovette emigrare in Francia, a Lione e poi a Parigi, dove frequentò la casa di Amilcare Cipriani.

In seguito alle «leggi eccezionali» emanate in Francia contro il movimento anarchico, fu arrestato ed espulso nel Lussemburgo. Da qui passò in Svizzera, e a Ginevra conobbe E. Reclus, col quale collaborò per qualche tempo (188990). Stava recandosi al congresso di Capolago (46.1.1891), quando venne fermato dalla polizia svizzera e consegnato a quella italiana. Rilasciato, tornò clandestinam[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 123

Brano: [...]ermania alla fine del giugno 1945.

Secondo dopoguerra

Il ritorno in Germania aprì una nuova fase dell’attività di Niemòller. Profondamente segnato dall’esperienza del nazismo e della Seconda guerra mondiale, egli non soltanto si fece protagonista del rinnovamento della Chiesa evangelica (ebbe una parte di primo piano neH’elaborazione della cosiddetta « dichiarazione di colpa » di Stoccarda dell’ottobre 1945) ma, rompendo la tradizione dell’apoliticismo dei protestantesimo tedesco, che in realtà aveva significato l’identificazione con la ragion di stato, perseguì consapevolmente il proposito di coinvolgere la Chiesa evangelica in una politica di conciliazione e di espiazione con l’estero e di vaste intese ecumeniche, come dimostrato dai viaggi che effettuò ripetutamente negli Stati Uniti e, nel 1951, anche neH’Unione Sovietica per incontrarvi il patriarca della Chiesa ortodossa.

Eletto I’1.10.1947 presidente della Chiesa evangelica dell’AssiaNassau (carica che ricoprirà fino al 1958), con la sua politica di conciliazione e di opposizione [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine apoliticismo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---italiana <---Benedetto Croce <---Bibliografia <---Cultura e fascismo <---antifascista <---fascismo <---fascista <---fascisti <---futuristi <---italiani <---italiano <---socialismo <---A.N.P.L <---Andrea Detof <---Antonio II <---Apologetica <---Chiesa confessante <---Convegno di Bologna <---Die Evangelische Kirche <---Dritten Reich <---Duca degli Abruzzi <---Eletto I <---Filologia <---Filologia classica <---Filosofia <---Francesco Saverio Merlino <---Germania di Adenauer <---Gilindo Passetto <---Giuseppe Giulietti <---Giuseppe Tesser <---Il ritorno <---Kirchenkampf in Deutschland <---La Chiesa <---La lotta <---Mezzo secolo <---Movimento operaio <---Oggi in Italia <---Pasquale Lucchetto <---Paul Rèe <---Pratica <---R.D.T. <---R.F.T. <---Repubblica Federale Tedesca <---Repubblica dei Soviets <---Rivoluzione liberale <---Sciarra-Wurts <---Storia <---Tribunale di Boston <---Ugo Fedeli <---Umano-Troppo <---York II <---anarchismo <---annunziano <---anticonformismo <---antifascismo <---ateismo <---attivismo <---chismo <---comunista <---conservatorismo <---crociano <---dannunziani <---deologici <---fasciste <---filofascismo <---filologia <---idealista <---ideologica <---ideologico <---indifferentismo <---liano <---liberalismo <---marxismo <---materialismo <---misticismo <---nazionalismo <---nazismo <---nichilismo <---positivismo <---profetismo <---protestantesimo <---prussiana <---revisionismo <---siano <---socialista <---socialisti <---squadrista <---squadristi <---umorismo



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL