Brano: E.P.O.N.

Anna Maria Enriques Agnoletti

Il giorno dopo aver incautamente ospitato nella sua abitazione un agente provocatore, spacciatosi per ex ufficiale dell’esercito e presentatosi a nome « di amici cristianosociali di Roma », venne arrestata dai fascisti insieme alla madre (12. 5.1944). Condotta alla «Villa Triste » in via Bolognese, vi subì atroci torture, durante un interrogatorio che si protrasse ininterrottamente per sette giorni, a opera degli aguzzini della banda Carità (v.). Rinchiusa poi nel carcere delle Murate, venne uccisa un mese più tardi a Cercina, sul greto del Mugnone, assieme[...]

[...]se due ufficiali tedeschi.

Si prodigò per porre in salvo aviatori angloamericani precipitati nella zona. Il 20.12.1943, in seguito a un rastrellamento tedesco, venne catturato nei pressi di Roccagiovine assieme a due piloti della R.A.F.. Mentre questi ultimi vennero internati nel campo di Fossoli, Alberto Epifani fu sottoposto a sevizie e infine fucilato, la vigilia di Natale, contro il muro di un cimitero a pochi chilometri dal suo paese.

E.P.O.N.

Eniea Panelladikì Organossi Neon (Organizzazione giovanile panellenica unificata). Organizzazione giovanile della Resistenza greca durante l’occupazione nazifascista. Costituita il 23.2.1943, per iniziativa delYE.A.M. (v.)f raccolse una quindicina di movimenti giovanili di diversi partiti sulla base di un programma di lotta per la liberazione nazionale.

L’E.P.O.N. agi sul piano politico, promuovendo forti manifestazioni contro gli invasori; e sul piano militare, partecipando alla lotta armata con propri reparti inquadrati nelVE.L.A.S. (v.). I giovani partigiani si distinsero per il loro eroismo, pagando un tributo di sangue che supera i 1.300 morti in combattimento.

L’organizzazione, diffusa in tutto il paese, al momento della liberazione superava i 600.000 militanti. Nelle file dell’E.P.O.N. erano presenti, con una loro organizzazione distinta, mi

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Brano: [...]no raggiunse presto una grande forza. Al momento

della liberazione (ottobre 1944) esso comprendeva: 10 divisioni; 1 brigata indipendente, di stanza nelle isole; 1 brigata di cavalleria; il I Corpo d'Armata di Atene e Pireo. Contava complessivamente 133.000 uomini, di cui 75.000 regolari, 50.000 riservisti, 6.000 uomini della Guardia politica nazionale (E.P.), unità della marina partigiana (E.L.A.N.) e reparti dell’organizzazione giovanile (v. E.P.O.N.).

L’E.L.A.S. potè provvedersi di quanto gli era necessario, grazie alle armi e alle vettovaglie tolte al nemico e agli aiuti della popolazione dalla quale riceveva un appoggio totale. Da parte degli alleati furono forniti complessivamente: 10 mortai, 30 mitragliatrici pesanti, 100 mitragliatrici leggere, 300 armi automatiche, 3.000 fucili, uno scarso quantitativo di munizioni, 146.000 sterline d’oro, 820 tonnellate di alimentari, 22.000 paia di scarpe, 3.500 mantelli, 7.000 divise, 25 tonnellate di carta da giornale e 120 tonnellate di carburanti.

Le perdite provocate dall’E.L.A.S. agli[...]

Brano: «

E.P.O.N.

gliaia di ragazzi, i cosiddetti Aetopula, che parteciparono alla lotta di liberazione soprattutto con funzioni di staffette, vedette, informatori e sabotatori.

A.Ma.

Epstein, Joseph

N. nel 1911 a Zanosc (Polonia), fucilato dai tedeschi a Parigi 1*11 4. 1944; combattente antifascista. Studente universitario a Varsavia, ricercato dalla polizia per attività contro il regime, fu costretto a espatriare. Riparò a Praga, ma venne espulso anche dalla Cecoslovacchia e raggiunse Parigi, dove si laureò nel 1934. Allo scoppio della guerra di Spagna accorse volontario nelle Brigate Internazion[...]