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tipologia: Citazione o Istanza descrittiva di Articoli o Parti di Opere Complesse; Id: 371+++


Area dell'identificazione
Forme primaria nome
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Sesta giornata : nella quale sotto il reggimento d’Elissa, si ragiona di chi con alcuno leggiadro motto, tentato, si riscosse, o con pronta risposta o avvedimento fuggì perdita o pericolo o scorno.   
Area delle relazioni generali
Relazioni multiple ++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Introduzione+++ [sequenza]: Catena monodirezionale+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella prima : Un cavaliere dice a madonna Oretta di portarla con una novella a cavallo, e malcompostamente dicendola, è da lei pregato che a piè la ponga.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella seconda : Cisti fornaio con una sola parola fa ravveder messer Geri Spina d’una sua trascutata domanda.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella terza : Monna Nonna de’ Pulci con una presta risposta al meno che onesto motteggiare del vescovo di Firenze silenzio impone.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella quarta : Chichibio, cuoco di Currado Gianfigliazzi, con una presta parola a sua salute l’ira di Currado volge in riso, e sé campa dalla mala ventura minacciatagli da Currado.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella quinta : Messer Forese da Rabatta e maestro Giotto dipintore, venendo di Mugello, l’uno la sparuta apparenza dell’altro motteggiando morde.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella sesta : Pruova Michele Scalza a certi giovani come i Baronci sono i più gentili uomini del mondo o di maremma, e vince una cena.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella settima : Madonna Filippa dal marito con un suo amante trovata, chiamata in giudicio, con una pronta e piacevol risposta sé libera e fa lo statuto modificare.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella ottava : Fresco conforta la nepote che non si specchi, se gli spiacevoli, come diceva, l’erano a veder noiosi.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella nona : Guido Cavalcanti dice con un motto onestamente villania a certi cavalier fiorentini li quali soprappresso l’aveano.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Novella decima : Frate Cipolla promette a certi contadini di mostrar loro la penna dell’agnolo Gabriello; in luogo della quale trovando carboni, quegli dice esser di quegli che arrostirono san Lorenzo.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata sesta - Conclusione+++


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